Tesoro clandestino nell’auto-cassaforte
Il mitologico filo di Arianna era servito a Teseo per uscire dal labirinto. Un filo, questa volta elettrico, è servito ai carabinieri per scoprire il carico celato nella botola segreta della vettura che avevano fermato. All’interno c’erano contanti che scottano. Con tutta probabilità destinati a finanziare una grossa partita di droga e che per questo dovevano essere trasportati in modo clandestino, occultati nel doppio fondo di un’auto appositamente modificata.
Si tratta di circa 200mila euro in banconote di diverso taglio, su cui sono in corso accertamenti specifici e sul cui esito viene mantenuto il più stretto riserbo. Nel corso dell'operazione arrestato anche il morocchino che era alla guida della vettura.
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