SuperCross Cup: magie a due ruote che lasciano a bocca aperta

Planano, indossando la tuta alare, sulla pista appositamente allestita all’esterno del polo fieristico, sfoggiando uno stile di atterraggio perfetto. Scendono senza sbavature dal cielo i paracadutisti virtuosi dello skydiving che fanno da degna ouverture alla gara di supercross e allo show di freestyle. Ovvero al gran finale della SuperCross Cup, una due giorni di caratura internazionale andata in scena al Brixia Forum con la regia dei fratelli Angelo e Luca Pellegrini e il supporto del Gruppo Wise.

Un mix di sport d’azione, dj set, spettacolo, quello legato all’evento di supercross e freestyle più seguito d’Italia, approdato per la prima volta in città, che ad ogni edizione registra oltre cinquemila persone. SuperCross Cup che dopo la vigilia di venerdì, ha vissuto ieri il momento clou, davvero ad alto tasso di adrenalina, con le qualifiche, le prove libere e soprattutto le gare di supercross, nelle categorie SX1 e SX2. Oltre allo spettacolo di freestyle.

Protagoniste, appunto, discipline sportive ad impatto emozionale altissimo: supercross, evoluzione americana delle gare motociclistiche di motocross; freestyle, specialità più estrema della famiglia del motocross e lo skydiving.