Ruba la bici al vicino e la vende online: smascherato da WhatsApp

Aveva trafugato la due ruote dal garage vicino. Movimentato recupero a BresciaDue
Ladro... maldestro smascherato dalla ricerca sul web - © www.giornaledibrescia.it
Ladro... maldestro smascherato dalla ricerca sul web - © www.giornaledibrescia.it
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Non fosse storia vera, ci sarebbe da ridere a crepapelle: lui ruba la bicicletta dal garage del vicino e la mette in vendita su un portale web; lei, una «signora in giallo» alla bresciana, fa il diavolo a quattro per ritrovare il maltolto, mobilitando parenti e conoscenti.

Infine arrivano i carabinieri, che per poco non se la prendono con l’uomo sbagliato. Ma vince la verità dei fatti e la bicicletta può tornare tra le mani del suo legittimo proprietario. Teatro della vicenda è un garage interrato di Brescia Due dove, durante il trasloco di due divani stoccati temporaneamente nel vano, sparisce una bicicletta da 3 mila euro.

Se ne accorge il legittimo proprietario, che aveva concesso alla «nostra» Jessica l’uso del suo garage per il deposito dei divani. Lei, che con i traslocatori si sentono corresponsabili della sparizione della bicicletta quantomeno per non essersene accorta prima, decide di darsi da fare e di inventarsi detective: su un sito web scova la bici trafugata messa in vendita a 850 euro, con tanto di riferimenti telefonici del venditore.

La «signora in giallo» chiama inventandosi un figlio al quale fare il regalo di compleanno. Dal numero di telefono risale alla foto del profilo di whatsApp del ladro e consegna il tutto al proprietario della bici perchè faccia la dovuta integrazione alla denuncia di furto. Intanto lei, i traslocatori e il marito di origine senegalese fanno da «pali» nel garage.

Arriva anche il ladro, che loro a questo punto conoscono di faccia, che apre il suo garage: dentro scorgono la bici supericercata. Entra in azione il marito senegalese della donna per «marcare» il ladro prendendo tempo. Ed è proprio l’africano, per primo, a finire nel mirino dei carabinieri giunti nel garage con il proprietario della bici. Alla signora in giallo basta poco per chiarire meriti e demeriti dei presenti: plauso al consorte di colore; identificazione e trasferimento in caserma invece per il ladro cinquantenne, un bresciano.

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