Rapina e violenta una prostituta minorenne: arrestato

L’uomo è stato arrestato e la ragazza, minorenne, affidata a una comunità. È stato il rapido intervento di una pattuglia del nucleo di polizia giudiziaria della Polizia Locale di Brescia che ha raccolto la richiesta di aiuto della giovane donna a portare alla luce quanto è accaduto lunedì sera in via Vallecamonica.

L’ufficiale che era in strada infatti ha visto una ragazza nigeriana, già conosciuta al suo ufficio, che, in lacrime, chiedeva aiuto mentre veniva presa a schiaffi da un uomo che poi cercava di allontanarsi. In breve gli agenti hanno bloccato l’uomo e ascoltato il racconto della ragazza che, piangendo, ha spiegato quello che era accaduto.

L’uomo, poi identificato come un 24enne senegalese ospite di una comunità di Borgosatollo, aveva avvicinato la ragazza e avevano contrattato una prestazione sessuale a pagamento. I due si erano così appartati in un sotterraneo nei pressi di via Vallecamonica ma nel corso del rapporto la giovane donna aveva chiesto di interrompere. L’uomo però non si è rassegnato e solo divincolandosi la ragazza è riuscita a liberarsi. A quel punto il 24enne pretendeva che gli fosse restituito il denaro e quando la ragazza si è opposta le ha strappato la tasca del giubbino in cui aveva il cellulare e poi ha provato a fuggire.

Al comando di via Donegani l’uomo, fino a quel momento incensurato, è stato identificato. Addosso aveva il telefono della ragazza. Per lui è scattato l’arresto per rapina e violenza sessuale mentre la ragazza è stata identificata con precisione. In un precedente controllo aveva dichiarato agli agenti di avere 19 anni ma la Locale ha accertato che è nata nell’aprile del 2001. Nel processo per direttissima celebrato ieri mattina il tribunale lo ha condannato a un anno e nove mesi di reclusione, con sospensione della pena, per la rapina, mentre dovrà essere definita in un’altra udienza l’accusa di violenza sessuale.