Oggi in edicola: il referendum sull'acqua divide i sindaci

Si vota domani dalle 8 alle 22. Forza Italia: «Spreco di risorse». I sindaci camuni: «Tutti a votare sì»
AA

Il referendum sull’acqua divide i sindaci bresciani. Domani si voterà per decidere se il gestore unico del servizio idrico dovrà resterà interamente pubblico o potrà avere un partner privato. Ma lo scontro tra primi cittadini è già in atto. I sindaci camuni, per lo più schierati a favore del sì, sono pronti a fare fronte comune e sperano di sfruttare il voto per rilanciare la rivendicazione di un sub-ambito camuno. Per Isidoro Bertini, primo cittadino di Manerba, di Forza Italia, il referendum è invece inutile, mentre il sindaco di Orzinuovi Andrea Ratti, Pd, non andrà a votare. Tutti i dettagli della vicenda li potete leggere sul Giornale di Brescia oggi in edicola.

Nuovo capitolo per la cava Castella. Il Comune di Rezzato è pronto a presentare un nuovo ricorso al Tar, «forte» del supporto attivo delle Amministrazioni di Brescia, Castenedolo e Borgosatollo

Nelle pagine di economica vi raccontiamo come Follow, la collezione di tavoli regolabili firmata dall’azienda bresciana Mara, abbia conquistato Orgatec, il salone internazionale per l’ufficio in scena un paio di settimane fa a Colonia. L’azienda ha brevettato un sistema meccanico  per regolare l’altezza del banco senza elettricità.

Nelle pagine di cultura intervista a Marco Malvaldi,  autore del giallo rinascimentale: «La misura dell’uomo» (Giunti, 300 pp, 18.50 euro). Un romanzo nel quale Malvaldi ci offre un’immagine del tutto inedita di Leonardo da Vinci, a 500 anni dalla morte (2 maggio 1519) visto come un dandy raffinato che amava vestire con abiti rosa.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia