Nuvolento, dopo 60 anni stop alla consegna dei giornali a casa

La famiglia Gabana ha cessato il servizio a domicilio. Ma l’edicola rimane aperta
Nando Gabana, classe 1927, ha aperto l’attività -  © www.giornaledibrescia.it
Nando Gabana, classe 1927, ha aperto l’attività - © www.giornaledibrescia.it
AA

Dopo oltre sessant’anni la famiglia Gabana ha cessato il servizio di consegna dei giornali a domicilio. L’età ha prevalso sulla volontà, questo il motivo alla base della decisione. Tutto era iniziato quando Nando Gabana, ex dipendente della OM, ma da sempre con il pallino del commerciante, aprì con la moglie Jolanda in viale Vittorio Emanuele 6, in pieno centro del paese, una tabaccheria con edicola con l’insegna «Giornale di Brescia» in bella vista.

Nando, classe 1927, è un personaggio del paese; sposato con due figli, Maria Grazia, che ha continuato la sua attività con il marito Vittorio Cremonesi, e Gianpietro, rinomato ottico, con negozio e studio sempre in viale Vittorio Emanuele al numero 24. Tutti conoscono Nando Gabana e si ricordano il rumore del suo motorino Atala 50cc. Sono rumori che rimangono nella mente, come quello del garzone del pane o del postino. Sono suoni che segnano la giornata.

Quello di Nando arrivava quasi in contemporanea con il primo giro del panettiere, per la consegna mattutina. Quasi una sveglia per alcuni, un suono rassicurante per molti altri. Avere la certezza di aver recapitato puntualmente il giornale ogni mattina, appena sveglio, con ogni condizione di tempo, col sole o sotto la pioggia o la neve, per lui, il Nando, non era cosa di poco conto. Un gesto di gratitudine verso i suoi concittadini e clienti. 

Parole di ringraziamento, di conforto e compiacimento non sono mancate. Ma non sono state tutte rose. Alcuni anni fa un grave incidente con il motorino in via Sant’Andrea lo ha tenuto lontano dal suo servizio per qualche mese, sostituito dal genero. Dopo la convalescenza, Nando ha ripreso a fare le consegne, ma pian piano ha lasciato il compito al genero Vittorio, che ha continuato con la stessa puntualità, costanza e volontà. Nando, però, ha continuato a collaborare, sempre presente in negozio, felice di aver trovato la persona giusta per continuare il servizio. Ora Vittorio ha preso la drastica decisione, con un po’ di malinconia, di cessare definitivamente il servizio a domicilio.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia