Notte di San Lorenzo, 6 posti nel Bresciano dove vedere le stelle cadenti

Se anche voi siete nei paraggi di casa, ecco alcuni posti consigliati dalla città alle valli e ai laghi per la notte di San Lorenzo
Un telescopio con le stelle cadenti
Un telescopio con le stelle cadenti
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Quella del 10 agosto è la notte di San Lorenzo, data in cui nel 258 d.C. il diacono romano morì martire nell'ambito della persecuzione scatenata dall'imperatore Valeriano. Secondo la tradizione le lacrime del santo sarebbero proprio le «stelle cadenti» che osserviamo nel cielo d'estate.

Lo sciame di meteore che vanno sotto il nome di Perseidi non è infatti visibile solo il 10 agosto, ma in un più ampio periodo compreso tra la metà di luglio e la metà di agosto. È quindi consigliato alzare lo sguardo anche nei giorni immediatamente successivi al 10 agosto, soprattutto nella notte del 12 e il 13, in cui si registra un picco massimo di attività delle Perseidi.

Scientificamente parlando le stelle cadenti sono dei frammenti di asteroide, o di altri corpi celesti, che entrando nell’atmosfera terrestre si incendiano. Certo, è una cosa risaputa ma questo non cambia il fatto che tutti, non importa l’età, in occasione della Notte di San Lorenzo, quando vediamo quel fascio di luce attraversare il cielo, ci sentiamo un po’ speciali, e le domande sorgono spontanee: l’ho vista davvero? Chi altro è riuscita a vederla? E allora chiudi gli occhi ed esprimi un desiderio.

Se anche voi siete nei paraggi di casa, ecco sei luoghi consigliati nel Bresciano per vedere le stelle in questa magica ricorrenza perché accessibili dalla città e dalle valli con realitva facilità e decisamente al riparo dall'inquinamento luminoso che si lega inevitabilmente ai centri urbani.

1) Monte Maddalena

Maddalena oltre la nebbia - Foto Francesco Ferliga © www.giornaledibrescia.it
Maddalena oltre la nebbia - Foto Francesco Ferliga © www.giornaledibrescia.it

Il primo luogo che vi consigliamo è il più vicino per i cittadini, la montagna dei bresciani, vale a dire la Maddalena. Si tratta, infatti, di un luogo facilmente raggiungibile ideale per osservare le stelle lontano dalle luci del centro e per godere di un po’ di fresco anche nelle giornate estive. Se poi si riesce a scovare uno spazio che alla magia del cielo stellato unisce anche una splendida vista sulla città, diventa una combinazione perfetta. L’idea è proprio quella di trovare un bel prato, attrezzarsi di una coperta e sdraiarsi sotto il cielo in questa bellissima notte a contare tutte le stelle cadenti che si riescono a vedere.

2) Cima Rest

Atmosfera magica per l'antico borgo di Cima Rest - Foto MilleMonti © www.visitvalvestino.it
Atmosfera magica per l'antico borgo di Cima Rest - Foto MilleMonti © www.visitvalvestino.it

Per chi sceglie di abbandonare la movida gardesana in cerca delle condizioni ideali per ammirare le stelle, la scelta potrebbe essere Cima Rest. Nella parte nord della Valvestino, nel comune di Magasa si trova il borgo di Cima Rest. Un luogo immerso nel verde e nella quiete, ma soprattutto lontano dalla città. È questa sua peculiarità che lo rende il luogo ideale per ammirare il cielo: ambito da principianti e professionisti dell’astronomia, ma anche da chiunque abbia subito il fascino delle stelle. Ad avvalorare la sua purezza, in quanto privo di inquinamento luminoso, è la presenza dell'omonimo osservatorio astronomico (il prossimo appuntamento è previsto per il 13 agosto). Non solo cielo però, perché la sua bellezza si deve anche al monte Tombea che fa da sfondo.

3) Maniva

Fioritura sul Monte Maniva - Foto Nicola Bertolini © zoom.giornaledibrescia.it
Fioritura sul Monte Maniva - Foto Nicola Bertolini © zoom.giornaledibrescia.it

Approdo naturale per tutti coloro che amano la Valtrompia nella sua forma più naturale e incontaminata. Tra prati, boschi e montagne il Maniva è un luogo ideale per il trekking. Dai percorsi della Grande Guerra al tour delle malghe, per concludere con la visita delle cascate, tappa obbligata nel periodo estivo. Il Monte offre numerosi percorsi, adatti a tutte le età, ed la scelta perfetta soprattutto per le famiglie che, in occasione della Notte stellata, vogliono evadere verso un ambiente più fresco, ricco di luoghi da visitare, per concludere la giornata ammirando un cielo limpido. 

4) Bazena

Piana di Bazena, Pazzo Crocedomini - © www.giornaledibrescia.it
Piana di Bazena, Pazzo Crocedomini - © www.giornaledibrescia.it

Per chi dalla Valcamonica vuole levare gli occhi al cielo stellato più spettacolare dell'anno la località ideale può essere quella del Bazena. Di questo avviso peraltro è la stessa Unione Astrofili bresciani che lo consiglia espressamente sulla propria pagina social, indicandolo come un un luogo assolutamente incontaminato dalle luci della città «a pochi chilometri da Brescia si possono ancora trovare cieli sotto i quali emozionarsi anche solo a occhio nudo».

5) Gaver

Uno scorcio della piana del Gaver
Uno scorcio della piana del Gaver

La splendida vallata che superata Bagolino si apre agli occhi di chi risale la Valsabbia tra verdi pratoni e lussureggianti boschi può costituire un'ottima opzione per chi dalla Valsabbia vuole allontanarsi dalle luci per ammirare le lacrime di San Lorenzo. Non occorre percorre troppi chilometri per trovarsi immersi in un buio incantato in cui di certo il cielo stellato si può contemplare in tutta la sua bellezza.

6) Corna Trentapassi

Il lago d'Iseo visto dalla Corna Trentapassi - Foto di Armando Ferrari - © www.giornaledibrescia.it
Il lago d'Iseo visto dalla Corna Trentapassi - Foto di Armando Ferrari - © www.giornaledibrescia.it

L’ultima meta consigliata, ma non in classifica, è Corna Trentapassi. Nonostante la sua ridotta altitudine rappresenta uno splendido balcone vista lago d'Iseo, Monte Isola e Prealpi Bresciane. Un percorso di trekking panoramico scelto appositamente per la sua lunghezza, non troppo impegnativa: da Zone, per salire al primo corno ci vuole circa un’ora. Anche qui la soluzione ideale, dopo una camminata all’aria aperta, è sdraiarsi e godersi il bellissimo panorama, in cui la fatica della salita viene ripagata dallo splendore della natura e, in occasione della Notte di San Lorenzo, anche dal luminoso cielo stellato.

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