Morti su strada: Brescia maglia nera

L'anno scorso nel Bresciano hanno perso la vita a causa di un incidente stradale, 85 persone, 22 in più del 2017
MORTI SULLE STRADE, BRESCIA MAGLIA NERA
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Con un aumento del 25% dei morti sulle nostre strade nel 2018, rispetto all'anno precedente, Brescia è la terza peggior provincia italiana nella triste classifica delle morti su strada. A certificarlo sono le statistiche delle province italiane elaborate da Aci e Istat.

L'anno scorso nel Bresciano hanno perso la vita a causa di un incidente stradale, 85 persone (61 uomini e 24 donne), 56 delle quali di età inferiore ai 65 anni, 22 persone in più che nel 2017. Un fenomeno che fa impressione, specie se si guardano i numeri: le persone coinvolte in un incidente sulle strade bresciane nel 2018 sono state 4820.

E ancora i numeri ci vengono in soccorso per dare lo spessore del dramma: sono circa quattordici le persone al giorno rimaste uccise o ferite sulle nostre strade. Tra i deceduti, il 2018 vede 52 conducenti (numero che calcola anche i ciclisti), undici passeggeri e ventidue pedoni, quest'ultimi raddoppiati rispetto al 2017, quando furono investite e uccise dieci persone.

Se si guarda all'anno passato e al trend dell'anno in corso, per Brescia le cattive notizie non sono finite: gli 85 decessi del 2018 non solo fanno segnare un'inversione di tendenza rispetto a quanto avvenuto nell'ultimo decennio sulle nostre strade, dove si è passati per esempio dai 96 morti del 2012 ai 63 del 2017, con una costante diminuzione ogni anno, ma rappresentano anche una tendenza marcatamente opposta rispetto a quanto avvenuto a livello nazionale lo scorso anno.

I dati diffusi da Aci-Istat relativi al 2018 certificano infatti un andamento leggermente positivo, una diminuzione dell'1,6% dei morti sulle strade, che contrasta nettamente col 25% in più circa della nostra provincia. Non solo, con la morte mercoledì sera di Graziano Guerra sulle strade di Verolanuova, nel 2019 sono già 61 i decessi, in linea con quanto avvenuto lo scorso anno: i primi di ottobre del 2018 si contavano 65 croci sulle nostre strade. Brescia e la sua provincia, insomma, rimangono nettamente distanti dall'obiettivo fissato dall'Unione Europea di ridurre del 50% in dieci anni, dal 2010 al 2020, il numero di vittime sulla strada. Nel nostro Paese, i decessi sono diminuiti in media del 19% rispetto al 2010, una percentuale che per Brescia è sotto lo zero: nel 2010 le vittime furono 83, due in meno rispetto allo scorso anno.

 

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