Mattinata nera per i biker sui sentieri bresciani

Due interventi in una manciata di ore tra il Guglielmo e Sant'Onofrio per soccorrere altrettanti amanti della mountain bike
L'eliambulanza soccorre uno dei biker caduti - © www.giornaledibrescia.it
L'eliambulanza soccorre uno dei biker caduti - © www.giornaledibrescia.it
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Due interventi nel corso della mattinata odierna si sono resi necessari per soccorrere altrettanti biker impegnati lungo i sentieri delle montagne bresciane. Sono quelli che hanno imposto l'intervento dei tecnici del Soccorso Alpino e, in un caso, anche dell'eliambulanza.

Il primo episodio è avvenuto a Nave, nella Valle del Garza, attorno alle 11: un biker di 27 anni, residente in zona, stava praticando downhill con altri due amici quando lungo un sentiero che dal Sant’Onofrio scende verso Cortine, è caduto procurandosi un trauma al bacino. L'eliambulanza è intervenuta assieme a cinque tecnici del Cnsas arrivati dalle Stazioni di Valsabbia e Valtrompia; altri quattro in base erano pronti a partire in caso di necessità. L’équipe medica ha stabilizzato l’infortunato, che è stato portato a bordo con il verricello e infine trasferito in ospedale (vedi foto).

Poco più tardi, nuovo intervento a Zone: una donna di 56 anni del posto stava scendendo con la bicicletta lungo il sentiero che dal rifugio Almici, sul Monte Guglielmo, porta alla Croce di Marone. È caduta e ha riportato la sospetta frattura di un polso e altri traumi, alla spalla e al volto. Cinque i tecnici della Stazione di Breno del Soccorso Alpino saliti a bordo di due mezzi. Una volta raggiunta l’infortunata, l’hanno stabilizzata e poi trasportata con la barella portantina, dopo avere compiuto alcune calate. Quindi, da ultimo, la corsa in ospedale. 

 

 

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