Lo spiedo bresciano riconosciuto tra i prodotti agroalimentari tradizionali lombardi

«I pat sono specialità difficilmente replicabili e che devono essere salvaguardate», ha aggiunto l'assessore regionale Fabio Rolfi
Spiedo -  © www.giornaledibrescia.it
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Lo spiedo bresciano entra tra i 270 Pat, prodotti agroalimentari lombardi, riconosciuti da Regione Lombardi. Si tratta di prodotti che, da almeno 25 anni, sono entrati a far parte della tradizione gastronomica dei territori regionali. Questo riconoscimento contribuisce ad affermare il ruolo delle singole comunità locali anche attraverso i sapori e i piatti tipici.

«Lo spiedo è Brescia: uno dei piatti simbolo della città e dell'intero territorio - ha rimarcato l'assessore all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, Fabio Rolfi -. Grazie a questo riconoscimento vengono salvaguardate le tradizioni dei processi produttivi e viene preservata una sapienza secolare. I Pat sono i veri prodotti lombardi che ottengono un riconoscimento perché sono specialità difficilmente replicabili altrove e mantengono il legame con il territorio e con le comunità locali che, nei secoli, le hanno generate».

Lo scorso anno erano stati inseriti tra i Pat gli agrumi e i capperi del Garda, i casoncelli di Pontoglio e il Toc di Como. «I prodotto agricoli e gastronomici rappresentano il territorio e il suo potenziale economico sia sotto il profilo turistico, sia sotto quello commerciale», ha chiosato Rolfi.

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