La paziente dedizione di Marino

Ancora un paio di giorni di lavoro e Marino andrà in pensione: nella sua piccola storia la normalità diventa esemplare
Marino, 55 anni, al lavoro da oltre 40 e ora prossimo alla pensione - © www.giornaledibrescia.it
Marino, 55 anni, al lavoro da oltre 40 e ora prossimo alla pensione - © www.giornaledibrescia.it
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Ancora un paio di giorni di lavoro e Marino andrà in pensione. Anche se a molti sembra una chimera, compreso chi scrive, siamo contenti per lui: ha 55 anni, lavora da quando ne ha quattordici e negli ultimi venti si è svegliato ogni giorno all’alba per pulire le strade della città, in particolare di Borgo Trento, per l’Asm e ora per A2A.

Il suo lavoro, se ben fatto, non si nota: un paradosso. Dice che il segreto è avere molta pazienza, dedizione e gentilezza con le persone che non sempre ti riservano lo stesso trattamento. Nella massa nota molta maleducazione, tra mozziconi, cartacce e escrementi dei cani, ma nei singoli vede ancora educazione e cortesia: altro paradosso.

Ci vuole anche molta volontà, aggiunge, una qualità che ha cercato di trasmettere alla figlia, studentessa di Tecnologie per l’ambiente e il territorio alla Statale di Milano. L’ambito non è troppo distante da quello del padre, in fondo, la speranza di entrambi è che un giorno possa fare valere la sua laurea in Italia, dove competenze simili sono peraltro necessarie.

Cosa c’è di straordinario in tutto ciò? Forse nulla, o forse il fatto che avere una prospettiva e portare avanti con coerenza un modo di essere (e di fare) danno risultati anche quando non sono evidenti a tutti. Di fronte a un nuovo anno, e a un nuovo decennio, lo consideriamo di buon auspicio.

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