Gara partita, "Ale pizza" in testa

La gara è appena cominciata ma già scalda i palati, coi clienti scatenatissimi per segnalare la loro margherita del cuore e i pizzaioli galvanizzati dalle segnalazioni. A pochi giorni dall'inizio della competizione - il primo coupon era in edicola il 26 ottobre - c'è la prima classifica delle preferenze dei bresciani, che in fatto di pizza si rivelano dei veri e propri esperti.
In testa per ora c'è «Ale Pizza» di Alessandro Borlini, locale di via Giorgione a San Polo che propone soprattutto pizza d'asporto e fa il pieno di clienti a pranzo. «Siamo una pizzeria al taglio - spiega Alessandro - ma a differenza di altri concorrenti facciamo tutti gli impasti a mano, senza l'ausilio di macchinari. Fino a poco tempo fa eravamo aperti soltanto a pranzo, che è il nostro orario di forza, ma ora la nostra pizza è disponibile anche la sera. Oltre alle classiche forme e farciture abbiamo notato che i nostri clienti gradiscono particolarmente il panpizza, ovvero un panino realizzato proprio con la pasta della pizza». «I nostri clienti ci hanno segnalato il concorso del Giornale di Brescia - conclude Alessandro - e abbiamo accolto con simpatia questa iniziativa. Siamo orgogliosi di essere in cima alla classifica. Speriamo di poterci restare fino alla fine».
Al secondo posto, lanciata all'inseguimento, c'è una pizzeria di provincia. Precisamente si tratta della «Benella» di via Bornico a Toscolano Maderno. La titolare Rosanna Perini ci racconta alcune particolarità del suo locale: «Siamo esclusivamente una pizzeria e ci dedichiamo quindi con cura agli impasti e alle farciture. Fra le novità più apprezzate dai clienti ci sono la pizza integrale e quella di soia che stanno riscuotendo molto gradimento. Oltre al servizio al tavolo, nel nostro locale, proponiamo consegne a domicilio con una vettura tutta particolare, che ha al suo interno un vero e proprio forno. I nostri clienti ci hanno segnalato per la gara del Giornale e siamo felici di registrate il loro apprezzamento».
Chiude il terzetto di testa «La Cucca» di via Cucca in città. «Siamo vicini al San Filippo - spiega il titolare Raffaele Tagliafierro - e disponiamo di un locale ampio, con oltre 400 posti. I nostri punti di forza sono la cortesia e il fatto che utilizziamo ingredienti di qualità provenienti dalle zone di origine, soprattutto dal Sud. Un'altra delle nostre caratteristiche più apprezzate dai clienti è l'alta digeribilità dell'impasto, che viene fatto maturare nel tempo senza l'ausilio di agenti chimici. Fra i gusti più richiesti ci sono la pizza gorgonzola e mele e gorgonzola e pere. Il concorso? Non ci aspettavamo questi riscontri. È stata davvero una bellissima sorpresa».
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