Fermato dai Cc il truffatore... in Bentley

Ha tentato in un primo momento di cambiare un assegno da 500mila euro avvallato da una finta lettera di credito di una banca svizzera
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Ha tentato in un primo momento di cambiare un assegno da 500mila euro avvallato da una finta lettera di credito di una banca svizzera, quindi, ripresentatosi qualche giorno dopo alla stessa filiale, la BCC Banca Credito Cooperativo Agrobresciano di Dello, ben vestito e con tanto di poderosa Bentley (che poi è emerso esser stata affittata e con targa alterata), ha ulteriormente presentato all’incasso un assegno da 100 mila euro risultato clonato da uno vero dall’importo di mille euro e non ancora riscosso dal legittimo intestatario.

Solo la sagacia del direttore della banca e l’azione tempestiva  dei Carabinieri di Dello al comando del M.llo Andrea Guarino hanno impedito che la truffa andasse a buon fine.

Le manette sono così scattate ai polsi del bresciano Cristian Bertoli, accurato di tentata truffa e uso di atto falso aggravato. Ora si indaga sui canali di ricettazione degli assegni falsificati alla caccia della centrale di clonazione del titolo.

Secondo il capitano Livio Propato della Compagnia di Verolanuova l’uomo avrebbe agito da Brescia sino a Genova, segnalandosi per altre vicende sulle quali sono in corso delle approfondite indagini.

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