Distrutti muri a secco e alberi a Gussago: esposto in Procura

Intervento non autorizzato ai piedi della Santissima: colle Barbisone sotto osservazione speciale
  • Scorticato il colle della Santissima a Gussago
    Scorticato il colle della Santissima a Gussago
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    Scorticato il colle della Santissima a Gussago
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Scorticato della rigogliosa vegetazione su cui si incastona la Santissima, oggetto di movimenti di terra, il colle Barbisone è ora sotto osservazione speciale. I lavori compiuti recentemente da un viticoltore - proprietario di un terreno posto sul versante sud del colle che domina Gussago -, hanno subito destato la perplessità dei gussaghesi. Tanto che immediato è stato l’intervento delle forze dell’ordine e dai tecnici del Comune che hanno imposto la sospensione delle operazioni in atto e hanno segnalato l’episodio alla Procura.

Passo falso

«Questi signori hanno proceduto sicuramente con il buon intento di ripristinare i loro vigneti - riferisce il sindaco Coccoli -. Peccato però che si siano dimenticati un passaggio fondamentale, ovvero chiedere le dovute autorizzazioni. Stiamo parlando infatti di un terreno vincolato, che è stato sottoposto a movimento di terra. Chi ha eseguito questi lavori ha inoltre distrutto i muri a secco». Sarà dunque imposto ai proprietari di quella porzione di terreno, l’obbligo di rispristinare lo stato dei luoghi e di porre rimedio al mutamento intervenuto.

Prossimi passi

«Adesso le operazioni sono state sospese. Tutto è stato bloccato – prosegue Coccoli -. Ed è stato anche avviato il procedimento penale. Sicuramente dovranno ripristinare l’area, e poi dovranno chiedere l’autorizzazione per il reinnesto di vigneti. Ma il lavoro fatto è orribile. In due giorni è stato messo in atto un vero e proprio scempio. Sono entrati con mezzi da lavoro e hanno in poche ore hanno mutato l’area. A noi non è rimasto che ricevere le segnalazioni ed intervenire il prima possibile. È chiaro che la vegetazione ricrescerà a breve, ma resta un danno ai muri a secco e al profilo morfologico, dato dal movimento di terra eseguito senza permesso, del colle Barbisone».

Il blocco dei lavori su un’ampia fascia del colle che domina Gussago è giunto proprio mentre l’Amministrazione comunale si appresta ad annunciare l’avvio dei lavori di restauro della chiesa della Santissima, che sorge sulla cima del rilievo e che è circondata da splendidi gironi di muri a secco, alcuni dei quali, nelle aree contigue, sono stati salvati dal crollo o ripristinati dai volontari nel corso del tempo.

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