Defibrillatore rubato dalla metro: «Inutile atto vandalico»

La segnalazione arriva da un lettore del Gdb da Facebook. «Alla stazione della metropolitana Poliambulanza la colonnina del defibrillatore è vuota». E purtroppo la conferma è arrivata dal direttore generale di Brescia Mobilità Marco Medeghini: «Purtroppo nelle scorse ore qualcuno ha rubato il defibrillatore automatico della stazione Poliambulanza. Le nostre squadre di manutenzione se ne sono accorte nel consueto giro di ispezione. Ci siamo già attivati per il ripristino».

Il defibrillatore automatico (Dae) è uno strumento salvavita importantissimo nei luoghi pubblici o comunque frequentati da molte persone. In caso di improvviso malore infatti può fare la differenza per salvare la vita di una persona tra la chiamata e l'arrivo dei soccorsi in situazioni in cui ogni istante è decisivo.

«Un gesto inqualificabile - commenta Medeghini - questi strumenti non possono essere rivenduti perchè sono registrati e catalogati e si ricaricano solo nella loro colonnina. Quello che abbiamo subìto più che un furto è un atto vandalico puro e semplice, che rischia però di privare di una opportunità salvavita chiunque si trovi in zona»

«Stiamo esaminando i filmati delle telecamere per allegare alla nostra denuncia anche le immagini di questi personaggi inqulificabili» ha detto ancora Medeghini.  

Ogni defibrillatore infatti è mappato e la centrale operativa del soccorso ne conosce in tempo reale la posizione: persone colpite da malore anche nelle abitazioni della zona potrebbero salvarsi grazie proprio al defibrillatore di una stazione, di una palestra, di una scuola o di un centro commerciale.