Da portaombrelli a tappeti e persino un decoder: gli Alpini ripuliscono l’alveo del fiume Garza

Ieri, nonostante le alte temperature, pulizia per prevenire eventuali ostruzioni in caso di piene improvvise
Alpini in azione per ripulire il Garza - © www.giornaledibrescia.it
Alpini in azione per ripulire il Garza - © www.giornaledibrescia.it
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L’impegno dei volontari degli Alpini non viene mai meno. Anche ieri, nonostante le alte temperature gli Alpini di Brescia hanno dato corso alla pulizia dell’alveo del Garza per prevenire eventuali ostruzioni in caso di piene improvvise.

L’intervento, programmato con il settore della Protezione Civile del Comune di Brescia guidato dalla dott.ssa Elsa Boemi ha impegnato i volontari per oltre cinque ore. Il tratto di alveo interessato è quello di via Fratelli Ugoni, un tracciato in fossa profonda che aveva bisogno di potature per evitare eventuali ostruzioni con rami e tronchi portate dal fiume in caso di piogge prolungate.

«Desidero esprimere il nostro grazie agli Alpini Protezione Civile della Sezione di Brescia per la loro disponibilità e l’impegno che da sempre garantiscono alla nostra città» ha detto l’assessore Valter Muchetti. «Si tratta di un importante aiuto alla prevenzione del rischio idrogeologico. Per noi è davvero una bella impresa» ha detto invece Elsa Boemi.

Nel corso del fiume è stato trovato e recuperato di tutto: da portaombrelli a tappeti e persino un decoder . Dal canto loro i volontari hanno garantito il loro proficuo impegno, spiegando come «la prevenzione del rischio idrogeologico inizia prima di tutto dalla educazione e dal rispetto di tutti i corsi d’acqua».

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