Con «Alpe» il Fai punta al recupero della montagna italiana

Ispirato al progetto del National Trust che in 50 anni ha salvato il 10% delle coste della Gran Bretagna, quello dell’Alpe durerà almeno 10 anni
IL FAI PER LA MONTAGNA
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Un progetto nazionale che durerà almeno 10 anni. E’ quello lanciato dal Fai, il Fondo ambiente italiano, al XXIII convegno nazionale. Protagonista la montagna e il suo recupero, non solo architettonico, ma anche e forse soprattutto culturale e sociale.

Secondo Andrea Carandini, presidente del Fondo ambiente italiano, il «Progetto alpe, l’Italia sopra i 1.000 metri» segna un punto di svolta. Si passa dal restauro e dalla restituzione di palazzi, giardini, luoghi a un intero ambiente, che percorre tutta l’Italia da Nord a Sud. Parla nel suo discorso al XXIII Convegno nazionale dei delegati e volontari del Fai al Teatro Grande di Brescia della disparità che esiste fra il «sotto e il sopra i 1000 metri». Un progetto che molto ha a che fare con le persone, oltre che con i luoghi.

Ispirato al progetto del National Trust che in 50 anni ha salvato il 10% delle coste della Gran Bretagna, quello dell’Alpe sarà un'iniziativa di lungo respiro.

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