Castenedolo: Protezione civile, corsa all’aiuto dopo il raid
Alcune settimane fa la spaccata nella notte nel campo di addestramento cinofilo della Protezione Civile, con la quale venivano sottratti quindici fari led del valore di 600 euro e venivano danneggiati alcuni ambienti della sede dell’associazione di via Patrioti. Dopo la diffusione della notizia sulle colonne del Giornale di Brescia si sono moltiplicati i gesti di solidarietà nei confronti dei volontari che si mettono a servizio del prossimo in occasione di calamità, emergenze o situazioni dove è necessario il mantenimento dell’ordine pubblico.
«Tanti castenedolesi ci hanno contattato per effettuare donazioni o per dare una mano all’interno del campo per riportare la situazione alla normalità», ha spiegato il coordinatore Roberto Pini che ringrazia di cuore a nome del gruppo. Le iniziative in sostegno della Protezione Civile sono state supportate inoltre non solo da privati ma anche da realtà locali come il Gruppo Amici del Burraco che, a seguito del recente torneo che si è disputato, ha devoluto 500 euro per il sostegno delle attività presenti e future della Protezione Civile.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia