Buoni Amazon ai nuovi clienti A2A, critica Confcommercio

«Perplessi, proprio mentre i negozi soffrono». La multiutility: «Pronti a coinvolgere il dettaglio, noi ci siamo»
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Confcommercio Lombardia, all’indomani del lancio, da parte di A2A Energia, della campagna di marketing che prevede di regalare ai nuovi clienti della multiutility buoni spesa per gli acquisti online su Amazon, diffonde un comunicato stampa nel quale scrive: «È un’iniziativa che ci lascia perplessi, soprattutto in un momento in cui il commercio fisico è in fortissima difficoltà e sta facendo di tutto per riprendersi».

A stretto giro la replica di A2A, che in un breve comunicato dichiara di «comprendere lo spirito delle osservazioni formulate» e precisa che «il buono Amazon non è una nuova iniziativa ma un premio, in uso dal 2018, per chi scelga alcune delle nostre offerte, oggi abbinato alla sola Extra2a».

A2A inoltre «si dichiara disponibile ed interessata ad attivare un tavolo di confronto con Confcommercio per verificare la replicabilità di tale iniziativa anche a supporto dei negozi al dettaglio». Se ci saranno sviluppi, si vedrà nei prossimi giorni. «Ferma restando la libertà sulle scelte di marketing - prosegue in ogni caso il comunicato di Confcommercio Lombardia - ci lascia interdetti che sia una partecipata a maggioranza pubblica a promozionare un’iniziativa di questo genere, quando gli stessi Comuni, per stanziare risorse a sostegno del commercio fisico, stanno raschiando il fondo del barile». Specie in un anno in cui gli studi prevedono una perdita nelle spese natalizie stimata in 1 miliardo e 700 milioni.

Il nodo è spinoso, e chiama in causa molteplici interessi, da quelli dei comuni cittadini, giustamente ingolositi dalle promozioni che solo un colosso in stile Amazon è in grado di mettere in pista, a quelli dei negozi di prossimità, spina dorsale del commercio comunale, minacciati dalle chiusure di questi mesi. 

A2A in ogni caso, ribadendo che l'iniziativa è datata (come a dire: gli impegni presi vanno onorati) e che le polemiche non fanno bene a nessuno, assicura la sua piena volontà di essere accanto ai commercianti locali. Il come è aspetto su cui bisogna solo trovare la soluzione più efficace: «Ci siamo e siamo pronti a fare la nostra parte - ribadiscono dalla multiutility - con buoni spesa da impiegare nei negozi locali, se si trova il modo per rendere l’opportunità concreta oltre che condivisa, o con qualsiasi altra formula di sostegno diretto o indiretto venga formulata dalle associazioni di categoria. Il momento è difficile per tutti, e A2A è pronta a fare la sua parte».

 

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