Anziana pensionata paga la lapide per il giovane ghanese

Annegato nel Sebino nel 2017, la famiglia non poteva sostenere la spesa. Il nobile gesto di una signora che vuole rimanere anonima
La lapide per il 23enne - Foto © www.giornaledibrescia.it
La lapide per il 23enne - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Ha una lapide la tomba di Onwumere Adusei Mensah, il ragazzo 23enne di Virle, originario del Ghana, annegato con un amico in una torrida giornata dell’agosto 2017 nelle acque del Sebino e sepolto nel cimitero di Virle. Ora la tomba di quel ragazzo che si era fatto benvolere da molti per la sua gentilezza e dolcezza, a distanza di quasi due anni ha finalmente una lapide con la sua foto grazie ad un gesto di generosità e sensibilità di una anziana pensionata che vuole però mantenere l’anonimato.

A Virle Treponti molti la conoscono ma sono ligi alla consegna del silenzio, che rende ancora più nobile il suo gesto partito dal cuore di mamma e nonna. Per la verità la signora già al momento dei funerali si era attivata per promuovere una colletta nella contrada dove abitava il ragazzo con la sua poverissima famiglia, alla fine la decisione di pagare direttamente lei.

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