Addio a Luca, morto in sella alla sua moto

La vittima del tragico incidente sulla Cisa è un 50enne di Virle: lascia la moglie e una figlia
Appassionato. Il 50enne Luca Raimondi in sella alla sua motocicletta
Appassionato. Il 50enne Luca Raimondi in sella alla sua motocicletta
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È un attimo: la potente moto fuori controllo, una scivolata sull’asfalto e una vita che si infrange a cinquant’anni contro un guard rail. Così ha perso la vita Luca Raimondi di Virle Treponti. La tragedia si è consumata venerdì intorno alle 16: Luca era in sella alla sua nuovissima Ducati Hypermotard 1100 quando, pochi chilometri dopo Pontremoli, è finito contro il guard rail. Riportando ferite fatali.

Ancora da accertare la dinamica, poiché Luca in quel preciso momento era solo: i tre amici con cui aveva condiviso l’escursione in Lunigiana erano in quel momento più avanti o più indietro. Il primo a rendersi conto che qualcosa non quadrava è stato proprio il compagno davanti, che non vedendo Luca arrivare è tornato indietro trovando l’amico riverso sull’asfalto in condizioni disperate.

Probabilmente ci vorranno alcuni giorni prima che Luca possa tornare a casa, dove l’aspettano la moglie Sandra Tomad e la figlia 19enne Martina. Un dolore, il loro, che tocca anche tantissimi amici e colleghi di Brescia Trasporti dove lavorava da anni, che lo descrivono come un uomo molto rispettoso degli altri, piuttosto riservato ma dalla battuta pronta, e disponibilità nei confronti di tutti.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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