È morto Paolo Strada, le sue foto hanno fatto storia

Due mesi dopo la mamma il nostro fotografo Gabriele perde anche il papà
Paolo Strada - © www.giornaledibrescia.it
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Masticava le ore del giorno con la tristezza di chi aveva perso sua moglie dopo 60 anni di vita insieme, proprio due mesi fa, una lunga avventura umana costituita da una bella famiglia e da un amore autentico dei gesti e degli sguardi essenziali. Paolo Strada, 84 anni, fotografo per sempre, figlio di fotografo e padre del nostro fotografo Gabriele, se n’è andato ieri, come volesse raggiungere la sua Rita, coltivando un affetto profondo per i tre figli, Paola, Anna e Gabriele, l’amore del nonno per i tre nipoti; e nello stesso tempo rimanendo legato alla passione di una vita, alla passione per la fotografia. «Proprio l’altra mattina - racconta il figlio - mi aveva raccomandato di usare i faretti di un certo tipo invece che di un altro perché dovevo fotografare una mano antica di bronzo alla Pinacoteca. Attento, il bronzo sfuma, usa quella luce là…».

Paolo Strada passava il giorno a parlare con la sua Rita e a ripassare i visi e le esigenze dei figli e dei nipoti, sospeso tra l’aldilà e l'aldiqua, tra il desiderio di rivedere sua moglie e di non perdere di vista figli e nipoti, in un faticoso e doloroso tiro alla fune tra lo stare e l’andarsene, poiché questa tensione, a un certo punto della vita esce dall'angolo della casa, si siede e si mette a capo tavola.

All’amico Gabriele e alla sua famiglia, vanno le più sentite condoglianze dell’amministrazione, della direzione e della redazione del Giornale di Brescia

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