Bassa

Una fototrappola per inchiodare i furbetti dell’immondizia

È affidata anche a questo strumento, da poco acquistato, la lotta che l’Amministrazione comunale ha dichiarato ai furbetti dell’immondizia
Abbandonati. Rifiuti per strada - Foto © www.giornaledibrescia.it
Abbandonati. Rifiuti per strada - Foto © www.giornaledibrescia.it
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È affidata anche a una fototrappola, da poco acquistata, la lotta che l’Amministrazione comunale ha dichiarato ai furbetti dell’immondizia e ai maleducati.

La scelta fa seguito all’identificazione nei giorni scorsi, da parte degli agenti della Polizia Locale del Comando di Leno (con cui il comune di San Gervasio ha in essere una convenzione), del responsabile di un abbandono.

Ma il tam tam del degrado corre anche sui social, attraverso cui alcuni cittadini hanno segnalato lo stato di abbandono e degrado del bosco del Lusignolo, abitato da bottiglie, lattine, mozziconi di sigaretta e altri rifiuti.

«Il rifiuto abbandonato - spiega il sindaco Giacomo Morandi - rientra nel ciclo produttivo dell’agricoltura in modo perverso: le sostanze dannose che contiene non vengono isolate, come avverrebbe con una raccolta corretta, e finiscono per tornare sulla nostra tavola attraverso i prodotti della nostra terra, a cui tanto teniamo. A ciò si aggiunga la bruttura di vedere i rifiuti nell’ambiente. Per contrastare tale fenomeno, abbiamo deciso di acquistare una foto trappola, che verrà posizionata in alcuni punti strategici.

Chi sarà identificato nell’atto di abbandonare rifiuti potrà essere multato fin oltre i 600 euro e rischia anche un’azione penale».

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