Bassa

Meno mutui, più investimenti: risanato il bilancio di Manerbio

Il sindaco: «Siamo fuori dal piano di riequilibrio, ora possiamo muoverci con maggiore serenità»
Samuele Alghisi - Foto © www.giornaledibrescia.it
Samuele Alghisi - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Con l’approvazione del bilancio consuntivo 2018 si chiude anche il periodo di instabilità finanziaria che ha interessato le casse comunali per un quinquennio. 

La chiusura anticipata (nel dicembre 2017 anziché nel 2023) del piano con cui si è proceduto a mettere in ordine i conti del Comune ha infatti avuto il suo esito finale nella «liberazione» di risorse pari a 500.782 euro utilizzabili nel 2019.

Questa operazione di risanamento, dunque, consentirà, almeno per alcune voci di spesa, di operare in autonomia e di intervenire liberamente in alcuni settori, a partire dai servizi sociali e dal welfare, che in questi anni hanno subìto le maggiori contrazioni di spesa. 

Il dato più eclatante riguarda i mutui: nel 2013 ne erano in essere 122, per un debito complessivo di 19 milioni e 832mila euro. Cinque anni dopo si sono più che dimezzati, in molti casi per estinzione, raggiungendo quota 56 (il debito residuo è pari a 14 milioni 676mila euro).

«Ora siamo definitivamente e ufficialmente fuori dal piano di riequilibrio: da oggi potremo muoverci con più agio e serenità, seppur in maniera oculata per non ripetere gli errori del passato», ha sottolineato il sindaco Samuele Alghisi

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