Bassa

Lite tra imprenditori per le pale: una denuncia per stalking

I due avevano collaborato per l'avvio di un impianto per energie rinnovabili
Una pala simile a quella che ha provocato la rottura tra i due imprenditori. Foto © www.giornaledibrescia.it
Una pala simile a quella che ha provocato la rottura tra i due imprenditori. Foto © www.giornaledibrescia.it
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La vittima proponeva di risolvere la questione in tribunale, facendo decidere ad un giudice chi avesse ragione. Ma la persona che poi è stata denunciata non ne ha voluto sapere. La questione, davanti ad un tribunale, ci finirà comunque ma per una vicenda penale dato che uno dei protagonisti è stato denunciato dai carabinieri per stalking.

I due imprenditori, entrambi della Bassa, negli anni scorsi avevano avuto una collaborazione per l'allestimento di una pala eolica in Sardegna. In particolare il primo ha fornito una consulenza al secondo. Poi i due non hanno più avuto rapporti commerciali o collaborazioni. Il contratto, a detta della vittima, era stato onorato e concluso.

Per alcune stagioni l'attrezzatura ha funzionato e prodotto degli utili.  Nel 2020, a causa di un guasto, la pala si è fermata e oltre a smettere di produrre energia ha smesso di far confluire denaro verso la società che l'aveva in gestione.

E su questo sono cominciate le tensioni su dove andassero ricercate le responsabilità. Uno dei due, 56enne residente tra Chiari e Palazzolo, ha cominciato a tempestare l'altro con migliaia di telefonate arrivando a minacce di morte ed appostamenti sotto casa. 

Spaventato l'uomo ha chiesto aiuto ai carabinieri di Verolanuova, zona in cui vive, che hanno accertato i fatti e denunciato il 56enne per stalking.

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