Bassa

Finto notaio promette eredità ai parroci: denunciato

L'uomo diceva di essere depositario di un testamento e chiedeva alle vittime di pagare subito la commissione
Il truffatore chiamava le vittime al telefono © www.giornaledibrescia.it
Il truffatore chiamava le vittime al telefono © www.giornaledibrescia.it
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Una vera e propria truffa con telefono e poste pay.

I carabinieri della stazione di Carpenedolo hanno denunciato per truffa aggravata e sostituzione di persona un 76enne bolognese, pregiudicato. L’uomo, spacciandosi per notaio, telefonava a parrocchie e enti assistenziali riferendo di essere al capezzale di un benefattore che intendeva lasciare una cospicua eredità.


Tra le vittime anche un sacerdote bresciano: il malvivente gli aveva assicurato che la sua parrocchia avrebbe ricevuto 52mila euro, ma prima lui avrebbe dovuto pagare la sua parcella e le spese di imposta. Nel caso del sacerdote bresciano erano di 2700 euro circa, da caricare direttamente sulla postepay del notaio.

Nemmeno il tempo di pensare o di chiedere una consulenza perchè la decisione doveva essere presa in fretta, altrimenti l'eredità sarebbe stata destinata ad altro ente caritatevole

In almeno un caso la truffa non è andata a buon fine tanto che i carabinieri hanno raccolto una denuncia e il raggiro è stato sventato.

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