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A Urago d'Oglio torna in campo Primo Podavitte

L’obiettivo di «Noi per Urago» è chiaro: intraprendere un cammino politico basandosi sulle basi gettate dall’attuale Amministrazione
Primo Podavitte - Foto © www.giornaledibrescia.it
Primo Podavitte - Foto © www.giornaledibrescia.it
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L’obiettivo di «Noi per Urago» è chiaro: intraprendere un cammino politico basandosi sulle basi gettate dall’attuale Amministrazione. Il candidato è Primo Podavitte: per lui, cugino (e non padre, come erroneamente indicato in precedenza) dell’attuale sindaco Antonella, si tratta di un ritorno alla politica, poiché fu primo cittadino di Urago d’Oglio tra il 1975 e il 1980.

Podavitte, 71 anni, oggi è pensionato. Dal 2014 è presidente della fondazione a capo della casa di riposo. «Ho scelto di rimettermi in gioco - spiega Primo Podavitte - sostenuto da un bel gruppo. Partiamo dalle basi gettate dall’attuale Amministrazione. Su scuola e viabilità è stato fatto molto: andremo a completare altri aspetti. Penso al campo sportivo e alla collaborazione con le associazioni. Sul fronte della cultura vogliamo dare un nuovo impulso, per esempio, alla biblioteca. Sfruttando fondi europei e regionali punteremo molto su Villa Zoppola, così come sull’area verde dei Paladù. L’idea è poi quella di ristrutturare gli edifici degli ex ambulatori, per far nascere un centro prelievi e una casa del commiato».

Primo Podavitte intende dunque raccogliere l’eredità della cugina Antonella. Quest’ultima, che per legge non può ricandidarsi a sindaco dopo due mandati consecutivi, ha deciso di non essere nella partita. A fianco di Primo Podavitte ci sarà invece Luca Squarzoni Balestra, oggi vicesindaco. A breve saranno resi noti i nomi degli altri candidati consiglieri.

 

 

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