Lacrime per Giovanni, travolto nell'oscurità

Ionel Obreja, per tutti Giovanni, è morto nella notte tra venerdì e sabato, travolto da un'auto sulla Provinciale 345 della Valtrompia
Il punto in cui è avvenuto l'incidente sulla Provinciale della Valtrompia
Il punto in cui è avvenuto l'incidente sulla Provinciale della Valtrompia
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L’ultima birra con gli amici, l’ultimo saluto prima di andarsene per sempre, travolto da un’auto che nell’oscurità non è riuscita a evitarlo. Sono in tanti a piangere Ionel Obreja, per tutti Giovanni, il 37enne che nella notte tra venerdì e sabato ha lasciato la vita sull’asfalto della Provinciale 345 della Valtrompia, sul confine tra Villa Carcina e Concesio.

L’incidente, avvenuto tra la mezzanotte e l’una, non ha lasciato scampo all’artigiano di origine rumena che era arrivato in Italia con il fratello Cristian oltre dieci anni fa. L’uomo, che era in procinto di attraversare la strada in un punto privo di strisce pedonali, non è stato visto dal conducente dell’auto che scendeva in città.

Il violento impatto ha visto il corpo di Obreja trascinato per diverse decine di metri prima di accasciarsi definitivamente, ormai privo di vita. A nulla sono valse le tre ambulanze e un’auto medica giunte sul posto: l’urto è stato fatale per Ionil, che è morto sul colpo. Il giovane al volante, una ragazzo di vent’anni in compagnia di alcuni amici, ha successivamente spiegato agli agenti della Polstrada di non essersi accorto della presenza del pedone.

Sono in molti, oggi, a ricordare con il sorriso Giovanni: «Era una persona tranquilla e affabile. Era ben integrato con la comunità».

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