Coltello sotto il naso del 12enne per prendergli il cellulare

Un coltello alla mano per farsi consegnare un cellulare. Accade. E spesso. Ma non era mai accaduto nel parco giochi dell’oratorio. Lunedì pomeriggio verso le quindici un dodicenne, residente in paese, fra uno scroscio di pioggia e l’altro, ha deciso di andare al parco, luogo d’incontro di molti ragazzi. 

L’area giochi solitamente affollata nel pomeriggio, a causa delle condizioni meteo, era decisamente poco frequentata e il ragazzino è incappato in un adolescente più grande di lui. Un ragazzo dell’età di quindici- sedici anni che, estratto un coltello, l’ha minacciato fino a farsi consegnare il telefonino. Comprensibile lo spavento del dodicenne che ha immediatamente eseguito quanto gli veniva ordinato.

Poi, mentre il ladro si allontanava, ha raggiunto velocemente un’amica e insieme hanno chiamato casa. La madre del ragazzo è subito accorsa e, resasi conto della situazione, si è immediatamente attivata recandosi alla stazione dei carabinieri.
«Nessuno si è accorto di nulla - ha detto don Marco Pelizzari, responsabile dell’oratorio -: la cosa si è svolta rapidamente, mi hanno solo riferito che il ragazzo con il coltello non sarebbe gardonese ma è stato visto più volte frequentare i nostri spazi».