Allarme inquinamento: una lunga scia bianca nel Mella

La fonte è stata individuata in uno scarico fognario a nord del ponte di via Fucine, nel territorio comunale di Villa Carcina
  • Il tratto di Mella inquinato
    Il tratto di Mella inquinato
  • Il tratto di Mella inquinato
    Il tratto di Mella inquinato
  • Il tratto di Mella inquinato
    Il tratto di Mella inquinato
  • Il tratto di Mella inquinato
    Il tratto di Mella inquinato
  • Il tratto di Mella inquinato
    Il tratto di Mella inquinato
  • Il tratto di Mella inquinato
    Il tratto di Mella inquinato
  • Il tratto di Mella inquinato
    Il tratto di Mella inquinato
AA

Nei giorni in cui non si parla d’altro che di Pm10 e aria malata e delle conseguenze per la salute che ha l’inquinamento atmosferico, fa ancora più rabbia l’ennesimo episodio di avvelenamento dell’acqua che ha interessato un tratto del fiume Mella, tra Villa Carcina e Concesio.

A dare l’allarme, poco dopo le 10 di oggi, martedì, sono stati i passanti che percorrevano la ciclabile che costeggia il corso d’acqua, arrabbiati e pure spaventati per l’immagine che si è presentata ai loro occhi: una lunga scia di schiuma bianca che ha invaso il letto del fiume per un lungo tratto.

Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia locale di Concesio e gli uomini dell’Arpa, avvisati dall’assessore all’Ambiente Giampietro Belleri. La fonte è stata individuata in uno scarico fognario a nord del ponte di via Fucine, nel territorio comunale di Villa Carcina. Elemento, questo, che non facilita l’individuazione dei responsabili dell’inquinamento. Nel canale di scolo convergono infatti i liquami di diverse aziende che si trovano in quell’area. 

Notizia e immagini hanno presto fatto il giro del web e su Concesio tutto notizie, pagina di Facebook che raccoglie oltre tremila iscritti, in molti hanno sfogato il loro disappunto e la loro rabbia.

 

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