«Alberto se ne è andato, ma non lo dimenticheremo»

Il capogruppo degli Alpini di Concesio ricorda con queste parole Alberto Spada, responsabile dell’ambito Sport scomparso a soli 37 anni
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«Dovunque andava, lasciava sempre un bel ricordo. Per noi è stata una gran perdita e non lo dimenticheremo mai». Il capogruppo degli Alpini di Concesio, Claudio Manenti, ricorda con queste parole Alberto Spada, responsabile dell’ambito Sport nel consiglio direttivo delle penne nere, scomparso a soli 37 anni domenica scorsa.

«Un ragazzo d’oro - dice Manenti - sempre pronto ad aiutare gli altri. Con il Cai di Nave, abbiamo dato vita al progetto "Una Montagna per tutti" e portavamo le persone disabili in carrozzina sui sentieri delle nostre valli. Una bella persona». Alberto era di Brescia, ma nel gruppo Alpini del paese valtrumplino si era iscritto molti anni fa per seguire gli amici commilitoni e si è sempre distinto per il suo amore per la montagna e per lo sport. Ha partecipato a diverse edizioni della Proai Golem e lo scorso anno ha concluso tutte le gare degli alpini.

«Nonostante la malattia - conclude Manenti - non ha voluto mancare all’assemblea annuale che facciamo tutti gli anni a dicembre. È stata l’ultima volta. Ci mancherà. Adesso di lui ci resta un bel ricordo». 

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