Valsabbia

«#FratelliXSport»: medicina per il disagio giovanile

Si rivolge principalmente ai minori dai sei ai diciotto anni con disabilità certificata e disagio psicosociale
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Sport come medicina contro il disagio giovanile. Via libera a Gavardo per il progetto «#FratelliXSport», elaborato dal Comune in partenariato con le locali società di calcio e basket. 
Il progetto è risultato tra quelli selezionati nell’ambito del bando di Regione e Fondazione Cariplo «Lo sport: un’occasione per crescere insieme», e finanziato per poco meno di cinquantamila euro. A seguire da vicino l’iter dell’iniziativa, nei mesi scorsi, Alessandro Salvadori.

«#FratelliXSport» si rivolge principalmente ai minori dai sei ai diciotto anni con disabilità certificata e disagio psicosociale (problemi legati all’accettazione di sé, disturbi alimentari, autolesionismo, dipendenze precoci), ma pure alle famiglie e agli educatori. Proprio per la complessità dell’iniziativa è stata richiesta e ottenuta la collaborazione di tante altre realtà del paese, che affiancheranno Comune, Ac Gavardo e Basket Gavardo: l’Istituto comprensivo, la scuola parrocchiale Don Bosco, l’Age, il gruppo «Diversamente genitori», il Cai, l’Atletica Gavardo ’90, la Bocciofila gavardese, il Csi, il Volley Vallesabbia e, come privati finanziatori, l’azienda Servizi Ortopedici Gavardo e la fondazione La Memoria.

Si comincerà già nei prossimi mesi, con una serie di incontri e stage indirizzati alla formazione di allenatori, educatori, insegnanti e genitori.
A breve è prevista l’apertura di sportelli d’ascolto all’interno degli impianti sportivi; nel periodo estivo, poi, verranno organizzati eventi finalizzati alla piena inclusione dei minori in difficoltà. 

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