Bione, elementari riaperte dopo il rinforzo antisismico

Giorno di festa a Bione, specie per i più piccoli, con l'inaugurazione - a pochi giorni dalla ripresa delle lezioni - del plesso scolastico che ospita la primaria Padre Giori, dopo i recenti lavori - cofinanziati dalla Regione - per la prevenzione del rischio sismico.

La cerimonia, che ha visto i piccoli utenti del rinnovato complesso protagonisti assieme a tante autorità - a cominciare dal dirigente dell'Ufficio scolastico territoriale, Mario Maviglia, dal preside Pietro Andus Aristo, sino al presidente della Comunità montana Giovanmaria Flocchini, si è compiuta con il taglio del nastro tricolore e con la benedizione impartita dal parroco don Aurelio.

Chiusi i cantieri, "ora il lavoro più importante - ha concluso il sindaco Franco Zanotti nel suo intervento - spetta alle insegnanti e alle famiglie, per far crescere culturalmente, civilmente e umanamente i nostri bambini".

"Per l'intervento la Regione Lombardia nel 2016 ha assegnato al Comune di Bione un contributo di 275.000 euro. I lavori sono stati eseguiti correttamente rispettando il cronoprogramma approvato. Ringrazio il sindaco di Bione, Franco Zanotti, con il quale persiste una collaborazione proficua che ha portato a risultati concreti". 

Lo ha detto Simona Bordonali, assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia in merito alla riapertura dell'istituto primario Padre G. Giori di Bione (Brescia) a seguito della conclusione dei lavori di adeguamento statico e miglioramento antisismico. "Solitamente, purtroppo, una comunità - ha aggiunto Bordonali - tende a considerare il rischio sismico solo dopo un terremoto. Un bravo amministratore ha invece il dovere di fare tutto per prevenire. Regione Lombardia punta molto sulla prevenzione".

In attuazione del Piano nazionale di Prevenzione del Rischio Sismico, Regione Lombardia ha distribuito ai Comuni lombardi risorse per interventi riguardanti edifici strategici rilevanti. "In questi 4 anni di legislatura - ha concluso Bordonali - abbiamo destinato ai comuni lombardi 8 milioni di euro per adeguare 22 strutture pubbliche. Lavoriamo affinché nei prossimi anni vengano destinate a questo proposito nuove risorse, sia nazionale che regionali. La direzione intrapresa è quella giusta. Solo in provincia di Brescia siano stati assegnati 5,5 milioni di euro.

Gli interventi oggetto di contributo sono localizzati in 13 Comuni bresciani per un totale di 16 opere.