Targhe alzate per non farsi beccare: moto nell'occhio del ciclone

Sono in molti - tra residenti e tantissimi turisti - a essersi preoccupati,dopo il fine settimana per quel posto di blocco in alta Valle Camonica, alle porte di Monno, sulla Statale 42. 

Diverse pattuglie dei carabinieri, affiancate dalla Polizia locale dell’Unione, hanno deviato leggermente il traffico, particolarmente intenso, in un parcheggio a lato della carreggiata, in modo da costringere automobilisti e motociclisti a rallentare e, di conseguenza, poter meglio verificare tutti i mezzi. 
Non solo la sicurezza e la prevenzione, alla base della mobilitazione domenicale, ma soprattutto il controllo delle motociclette. 

Sono le due ruote i mezzi finiti nell’occhio del ciclone nell’estate 2017 in Valle: nelle caserme dei carabinieri, nelle ultime settimane, sono piovute infatti molte segnalazioni da parte dei cittadini per atteggiamenti pericolosi dei centauri che percorrono la Statale 42, nel tratto Edolo-Ponte di Legno, quasi come fosse una pista da corsa. 

Non solo, per non farsi «beccare» pare che qualcuno abbia pure installato un sistema che, con una levetta, permette di alzare in automatico la targa, in caso di presenza di una pattuglia, e quindi non essere individuato e scappare. Il posto di blocco a Monno è servito soprattutto a questo.

Otto centauri sono stati sanzionati per modifiche costruttive ai mezzi (con contestuale ritiro della carta di circolazione e obbligo di revisione straordinaria), più che altro perché avevano posizionato la targa rivolta verso l’alto, in modo che non potesse essere letta dagli autovelox.

In tutto sono stati controllati un centinaio di moto e circa duecento automobili, utilizzando anche un rilevatore di targhe automatico, in dotazione temporanea alla polizia locale, che consente di controllare a distanza se un mezzo è provvisto o meno di assicurazione, ha la revisione scaduta o se è rubato. 

Per questo sono stati elevati quindici verbali per sorpasso, due sanzioni per veicolo senza assicurazione (con contestuale sequestro), una per guida senza patente (con fermo veicolo per tre mesi) e sette sanzioni per mancata revisione, più una patente ritirata.