Sky Marathon, la corsa più dura tra cielo e montagna

Manca poco più di un mese, ma l’attesa tra gli appassionati sta già salendo. Parliamo della «Sky Marathon», la manifestazione giunta alla ventesima edizione in programma domenica 5 luglio sulle cime di Corteno Golgi e valevole come prova unica del campionato italiano: chi vincerà in Alta Vallecamonica sarà dunque campione italiano di sky marathon.

Due come sempre i percorsi: quello degli invincibili sky runner, lungo 42 chilometri, e la mezza maratona di 23 chilometri. Si parte come da tradizione dalla piazza di Corteno, a 950 metri d’altitudine e si arriva nella frazione di Santicolo, con un dislivello in salita di circa 2.700 metri e di 2.750 in discesa. Dall’abitato i corridori si portano dapprima al borgo di Sant’Antonio e al rifugio di Campovecchio, dove parte il Sentiero 4 luglio, per attraversare il crinale di Premàlt, lo Zappello dell’asino e, in un continuo saliscendi, si arriva alla Val Rosa, puntando lungo la linea di massima pendenza per raggiungere il passo Telènec. Il percorso prosegue in cresta fino a cima Sellero, a 2.642 metri, e ridiscende all’omonimo passo attraverso creste, tratti esposti e mulattiere, arrivando al bivacco Davide e al Piz Tri. Finalmente, poi, il tracciato inizia a scendere fino a Santicolo.

Sabato 4 luglio, nel pomeriggio, l’oratorio di Corteno ospiterà gli atleti (ne sono previsti circa 400) per la conferma delle iscrizioni, la consegna del materiale di gara e, alle 18.30, il briefing. La domenica si inizia all’alba, con il ritrovo in piazza Venturini e la partenza delle gare categoria femminile alle 6.45 e maschile alle 7.30. Il primo atleta della mezza maratona dovrebbe arrivare già intorno alle 9.10, mentre alle 11.30 si chiuderà il cancelletto orario del passo Sellero, il più alto della gara.