Valcamonica

Rolex, gioielli e vino: arrestati i maghi della truffa

In soli due anni hanno messo a segno 50 raggiri per un bottino di 400mila euro: l'ultimo colpo alla Cascina Clarabella
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Cinque persone sono state arrestate per truffa e raggiunte da ordinanza di misura cautelare emessa dal gip su ordine della Procura. I cinque, arrestati dai carabinieri della Compagnia di Breno, sono ritenuti a vario titolo responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffe mediante sostituzione di persona e realizzazione ed esibizione di documenti d'identità e titoli di credito falsi.

Le indagini sono state avviate nel novembre 2016 a seguito di una denuncia per truffa presentata da cascina Clarabella, struttura di recupero per malati psichiatrici in provincia di Brescia. A novembre il gruppo aveva acquistato alla Cascina Clarabella 1200 bottiglie di vino per un valore superiore agli 11mila euro pagando con assegni falsi.

Due persone sono finite in carcere, mentre tre agli arresti domiciliari. Si tratta di quattro uomini italiani e residenti in Vallecamonica e una donna rumena. Il punto di riferimento era un 58enne di Angolo Terme.

Agli indagati vengono contestate 50 truffe, che avevano fruttato anche Rolex e gioielli, nel periodo 2015-2017, mediante l'utilizzo di assegni circolari contraffatti, ai danni di esercizi commerciali del Nord e del Centro Italia, per un danno complessivo di circa 400mila euro

 

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