Valcamonica

Nutrie lungo l'Oglio, l'appello dei pescatori camuni

I pescatori camuni lanciano l'allarme nutrie. «La zona più problematica tra i comuni di Darfo, Piancogno ed Esine»
© www.giornaledibrescia.it
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A Darfo è allarme nutrie. I temibili roditori, che negli anni sono diventati l’incubo degli agricolotori della Bassa bresciana, da un anno sembrano gradire anche l’ambiente camuno. «La zona più problematica è quella vicino a località Attola e nel tratto di fiume tra i comuni di Darfo, Piancogno ed Esine» spiega un pescatore esperto della zona. «Lo scorso anno avevamo avvistato pochi esemplari ma quest’anno hanno covato e sono molti di più: la cosa sta diventando preoccupante e sarà bene intervenire prima che la situazione sfugga di mano». 


Urge un intervento, dunque, anche per tutelare la vicina «Montecchio Bay» adottata e trasformata in luogo di ritrovo dai volontari dall’associazione «Los chicos buenos». Una «spiaggia» lungo il fiume Oglio sempre più a portata di famiglie, resa ancora più accessibile grazie ad un intervento promosso dagli amministratori locali. A Montecchio, vicino al semaforo che porta in località Gattaro, è stato realizzato un breve tratto di sentiero e posizionata una nuova staccionata che consente ai pedoni di scendere in riva al fiume nell’insenatura ai piedi dello storico ponte romanico. 

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