Valcamonica

La Baità della società presa di mira dai ladri

Furto a 800 metri di quota, nella baita che accoglie escursionisti, alpini e cacciatori
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Dopo i furti in oratorio, in chiesa, nelle cooperative, al centro sportivo e al Centro volo nord di Artogne lo scorso ottobre e nelle cascine e sparse sulle montagne, nelle ultime ore i malviventi hanno preso di mira la Baita della società di Malegno, struttura a ottocento metri di quota ristrutturata una decina di anni fa e oggi gestita da tre sodalizi: il Gem (Gruppo escursionisti Malegno), gli alpini e i cacciatori. In realtà nel piccolo immobile non c’era molto da rubare e, per questo, il danno economico è risultato molto contenuto.

Ma per entrare i malviventi hanno divelto porte e infissi e, per sistemarli, qualche euro c’è voluto. Lo scorso fine settimana i volontari hanno già provveduto a rimettere a posto tutto, nella speranza che i ladri non tornino. A dare l’allarme e a farsi portavoce delle associazioni è stato il sindaco Paolo Erba, che ha parlato di «tanta amarezza e dispiacere per tutti i malegnesi».

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