Valcamonica

Anfurro, pronta la nuova piazzola per gli elicotteri

Salgono così a 45 le piazzole per l'atterraggio attive tra le montagne camune
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Una ventina di volontari al lavoro per qualche mese, una cena pubblica per raccogliere fondi e un altro tassello che si aggiunge all’operazione «sicurezza nei boschi» della Valle Camonica.

Anfurro ha la sua nuova piazzola di atterraggio per gli elicotteri dell’antincendio boschivo: nei giorni scorsi, in località Dosso, è stata inaugurata l’infrastruttura progettata dalla Comunità montana in accordo col Comune di Angolo. Uno spazio realizzato grazie al lavoro dei volontari della protezione civile del gruppo antincendio boschivo, che da 28 anni sorvegliano il territorio. E, forse anche grazie alla loro presenza numerosa e professionale, da qualche anno la vasta riserva boschiva della zona non è stata lambita dalle fiamme.

Alla cerimonia d’inaugurazione erano presenti anche il parroco, don Attilio Mutti, e il comandante dei carabinieri della stazione di Darfo, Alfonso Guariglia.  «Questa piazzola sarà utile per i mezzi antincendio ma anche per le emergenze sanitarie - ha spiegato Alba Albertinelli, assessore comunale alla Protezione civile -. Questo darà maggiore sicurezza ai cittadini di Anfurro: a nome di tutti, voglio ringraziare il presidente Tommaso Bonù e tutti i volontari della protezione civile per il grande lavoro fatto e per la loro opera quotidiana e silenziosa a favore della comunità».

La struttura è stata costruita anche grazie alla generosità di un privato, che ha messo a disposizione un appezzamento di terreno situato appena sopra la strada. Il centro anziani del paese, poi, ha elargito un contributo economico per la realizzazione della piazzola, che ha richiesto anche la costruzione di un breve tratto di strada per migliorarne l’accesso. La piazzola di Anfurro si aggiunge a quella inaugurata circa due anni fa ad Angolo Terme: al momento, sono ben 45 le piattaforme antincendio tra le montagne camune.

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