Cultura

Hai visto Tom Collins? Webserie bresciana su cocktail e barman

Su Youtube arrivano le puntate della webserie realizzata a Brescia e dedicata ai cocktail e al mondo dei bartender
«Hai Visto Tom Collins?». Episodio uno: Il Margarita
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Capodanno è passato, ma i brindisi resteranno protagonisti anche nei prossimi giorni. 

È infatti arrivata una webserie tutta bresciana dedicata ai cocktail e al mondo dei bartender dal nome evocativo: «Hai visto Tom Collins?» (domanda che gli appassionati del settore capiscono subito alludere ad un famoso long drink a base di Old Tom Gin). 

La prima puntata è online da pochi giorni e le seguenti saranno pubblicate ogni martedì a cadenza settimanale (su YouTube e sulla pagina Facebook della serie). 

L’idea è venuta all’attore Alberto Guerra e al direttore della fotografia Massimiliano Nicolè, che spiega: «Cercavamo un modo brillante per parlare di cocktail, così abbiamo iniziato a scrivere brevi sceneggiature basate sulle leggende d’origine delle ricette. Alberto interpreterà un cliente dell’immaginario "Ibis bar", unico personaggio fisso della serie, mentre dall’altra parte del bancone si alterneranno diversi baristi bresciani». 

Gli ospiti della prima stagione. Già svelati alcuni degli ospiti della prima stagione (cinque puntate, non oltre i 4 minuti ognuna), gestori di noti locali del centro storico cittadino: Ampelio Zecchini e Stefano Sabatti, entrambi del Box&co Officine dello Spirito, al Carmine, e Matteo Berardi per il Brick Lane Old Time Club di via Cattaneo. Gli esperti alchimisti del gusto si esibiranno in un piccolo, ma estremamente curato set allestito nella sala di posa del fotografo Ottavio Tomasini. 

Il regista è Martino Tebaldi, coadiuvato da uno staff tecnico composto da Marco Laini e Angelo Maffioletti. Un team di amici, tutti professionisti in produzioni video (spesso al lavoro nei progetti di Albatros Film), che, chiamati a raccolta dagli ideatori, hanno deciso di partecipare all’avventura di «Hai visto Tom Collins?» per sperimentare liberamente nuove soluzioni creative, fuori dalle logiche quotidiane che, come in ogni attività, impongono tempistiche precise e rigidi piani di produzione. Libero sfogo alla fantasia. 

«Talvolta le scene di "Tom Collins" si sono trasformate in veri happening e abbiamo dato libero sfogo alla fantasia, mantenendo peraltro sempre grande cura per l’aspetto tecnico: la sfida più interessante è stata allestire, un episodio dopo l’altro, il set, inventando il modo di rappresentare non solo diverse latitudini, ma anche epoche lontane» racconta Tebaldi. 

La prima puntata vede il bicchiere riempirsi con un cocktail classico, il margarita, preparato da Sabatti, in un’ambientazione messicana. Sound invece rigorosamente bresciano, con le musiche dei Mojo Killers. Tutto è pronto, anche sette nuove sceneggiature, per girare la seconda stagione..

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