Ettore e Davide, dal terremoto alla gara di morra

Le mani battono sul tavolo, ma il pensiero più che alla competizione corre verso «casa», anche se della casa non è rimasto molto. Al campionato nazionale di morra di Orzinuovi ci sono anche Davide e Ettore Cervelli. Arrivano da Roccasalli, una frazione di Accumoli. 

«Quando abbiamo sentito il terremoto siamo scesi in strada, al buio, aiutandoci con la luce dei telefoni perché non c'era corrente», racconta Ettore. «A venire qui ci hanno incoraggiati gli amici bresciani - spiegano i due cugini - spieghiamo cosa si può e cosa non si può fare. E poi subito ripartiremo».