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Pro Recco-An Brescia 8-5: la Coppa ai liguri

Gara emozionante e tesa a Sori: Brescia lotta, ma la Pro Recco s'impone per 8-5 e alza la sua decima Coppa
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A Sori la Pro Recco si aggiudica la decima Coppa Italia della sua storia battendo l'An Brescia in una finale emozionante e non priva di momenti di tensione. Alla finale la squadra di Bovo era arrivata battendo per 7-4 lo Sport Management. 
 
Pro Recco 8
An Brescia 5
(0-1, 2-2, 3-2, 3-0)
 
PRO RECCO Tempesti, Federico Lapenna, Prlainovic (1), Pijetlovic, Giorgetti (1 + 1 rig.), Felugo, Giacoppo, Francesco Di Fulvio, Figari (1), Fondelli (2), Aicardi (2), Niccolò Gitto, Pastorino. All. Milanovic. 
AN BRESCIA Del Lungo, Bruni (1), Christian Presciutti, Pagani, Molina, Rizzo (1), Giorgi, Nora (1), Nicholas Presciutti, Bodegas (2), Fiorentini, Napolitano, Dian. All. Bovo. 
Arbitri Caputi e Ceccarelli.
Note Spettatori 1500 circa. Usciti per limite di falli Pijetlovic nel 3t e Bodegas nel 4t. Espulsi per proteste Fiorentini nel 3t; Napolitano e Bovo nel 4t. Nel 1t Prlainovic commette controfallo su tiro di rigore, non convalidato. Superiorità numeriche sfruttate Pro Recco 4/12 + 1 rig., An Brescia 2/11.
 
 
Primo quarto
parziale Pro Recco-An Brescia 0-1
 
La gara inizia con 25 minuti di ritardo. Dopo una conclusione di Niccolò Gitto, parata da Del Lungo, Molina prova a dare una scossa all'An ma viene fermato da Tempesti. La fase di studio è prolungata, ma a 4'36 il Recco avrebbe la possibilità di passare in vantaggio: il tiro di rigore di Prlainovic non va a buon fine nonostante il serbo buchi la rete, Caputi infatti non convalida per movimento irregolare del giocatore. 
Gol Brescia! A 1’14 Lorenzo Bruni, classe 1994, porta in vantaggio l’An in superiorità numerica. Decisiva la finta di Christian Presciutti che dà il via all’azione.
 
Secondo quarto
parziale Pro Recco-An Brescia 2-3 (parziale tempo 1-2)
Il Recco macina gioco ma non riesce a trovare spazio e per oltre tre minuti e mezzo la difesa bresciana regge.
Gol Pro Recco A 4'19 Fondelli finta e poi scarica dalla distanza un diagonale sul quale Del Lungo non può arrivare.
Gol Brescia! Risposta immediata dei vice campioni d'Italia, dopo appena 28 secondi Bodegas compie un capolavoro: la sua mezza girata da boa non lascia scampo né al suo marcatore (Gitto) né a Tempesti.
Gol Brescia! A 1'30 una palombella a giro di Nora beffa Tempesti: per il mancino dell'An si tratta del quarto gol in questa Final Four dopo i tre rifilati in semifinale allo Sport Management.
Gol Pro Recco A 0’22 Figari, da posizione centrale, pesca il gol che accorcia lo svantaggio ligure.
 
L’An termina il parziale in superiorità numerica: dovesse conquistare il pallone alla ripresa della gara, potrà giocare la sua prima azione con l’uomo in più.
 
Terzo quarto
parziale Pro Recco-An Brescia 5-5 (parziale tempo 3-2)
Gol Recco Dopo aver mancato diverse occasioni in superiorità numerica, i liguri sfruttano l'uomo in più con Prlainovic dalla distanza per il gol che vale il 3-3.
Gol Recco Primo sorpasso dei campioni d'Italia in carica sul Brescia a 2'41: Fondelli vede Del Lungo leggermente defilato a destra e lo supera dalla distanza.
Gol Brescia! Michael Bodegas è insaziabile a centroboa e trenta secondi più tardi fa fesso Tempesti con una beduina, approfittando del ritardo dei marcatori del Recco: è 4-4.
Gol Recco Replica del sette di Milanovic stavolta con Aicardi, che dai due metri - e sempre in superiorità - schiaccia in rete.
Gol Brescia! La gara è vibrante e stavolta tocca all’An ristabilire la parità con l’ex Savona Valerio Rizzo, capace di liberarsi del pressing di Federico Lapenna e spingere la palla in gol con la punta delle dita.
 
Finale
Pro Recco-An Brescia 8-5 (parziale quarto tempo 3-0)
Gol Recco Il fallo commesso da Bodegas viene punito con un tiro di rigore a favore del Recco. A 6'16 dai cinque metri realizza Giorgetti.
Gol Recco Dopo una traversa in superiorità numerica di Christian Presciutti, Aicardi realizza il 7-5 girando in gol dai due metri.
Gol Recco Saltano i nervi ai giocatori bresciani (coach Bovo compreso, che viene espulso per proteste) e sullo scadere Giorgetti mette la parola fine alla contesa siglando l'8-5 a pochi secondi dalla sirena.
 
 
 

 

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