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Pejo abbonata alla A, Basket Brescia dalla C alla A2

L'arrivo del primo americano all'ombra del Cidneo. Si tratta del forte pivot Mike Ratliff
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A partire dal 1960, la serie A di basket a Brescia è esclusivo appannaggio del femminile. Merito soprattutto di Mario e Marisa Zanardelli e di Mary Colombo, la signora Pejo che per 22 stagioni lega il suo marchio alla società cittadina, senza dimenticare l’apparizione nella massima serie della Ultravox Fari nel 1967/68.
 
E i maschi? Prevalentemente in serie C, all’epoca peraltro terza serie. La svolta nella stagione 1972/73 quando il Basket Brescia di Valtorta viene promosso tra i cadetti, dove si comporta bene, sia pure non al punto da salire ancora di categoria.
 
Come invece avviene in seguito alla nascita della serie A2 nella stagione 1974/75, che vede ai nastri di partenza il Basket Rondine grazie alla disponibilità dell’Eib. Arriva così il primo americano, il pivot Mike Ratliff, l’allenatore è Curinga, l’esperienza è assicurata dall’ex Ignis Flaborea, il gruppo di bresciani è di livello. È il primo passo di un’autentica epopea anche se nessuno lo poteva sapere.

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