«No-no-no, il Brescia in LegaPro»: ascolta il brano

Se solo evitare la retrocessione fosse facile come dire «No-no-no, il Brescia in LegaPro»... A trovare la formula magica che traduce in note l’unico desiderio dei tifosi delle rondinelle è Giuli Prandelli, 35 anni, da Caino. Che ha tratto ispirazione da una radiocronaca di Cristiano Tognoli su Radio Bresciasette, di cui è instancabile fan.

 

«Da non vedente - racconta Giuli - la radio è uno strumento indispensabile per seguire la Leonessa. Un pomeriggio Caracciolo ha sbagliato un gol e Cristiano ha ripetuto setto o otto volte "no". E io me ne sono uscito con "No-no-no, il Brescia in LegaPro, ch’è diventato ritornello e titolo della mia canzone».

 

Un brano chitarra e voce, un po’ folk, che non manca di analizzare, con una semplicità rudimentale ma al contempo a tratti disarmante, la situazione del Brescia. E così Giuli, a sua volta speaker di una web-radio (Giuli Radio), racconta che «la piazza non è facile, siamo incontentabili». Eppure «la matematica non ci condanna» e «la voce non manca».

 

E allora da «No-no-no il Brescia in LegaPro», tra un accordo e l’altro, è facile passare ad un ben più solare «Sì-sì-sì, il Brescia in serie B». Se fosse altrettanto semplice realizzarlo sul campo...

 

Daniele Ardenghi