Mega rissa tra ultras: due arresti

Si tratta di un tifoso bresciano e di uno sardo, entrambi 26enni. Il questore: «Non finisce certo qui»
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Nomi e volti conosciuti e già schedati in primo piano. Ultras di lunga data che ora rischiano grosso. Ma nella follia generale c’erano anche giovani in via di identificazione. Bresciani e sardi. «Tutti i responsabili degli scontri saranno puniti» assicura il questore di Brescia Vincenzo Ciarambino che annuncia il pugno duro dopo la maxi rissa, tra pugni, bastonate e fumogeni, in scena a Palazzolo prima dell’amichevole di sabato tra Brescia e Cagliari. 

I primi a pagare sono stati un tifoso bresciano (appartenente alla Curva Nord) e uno sardo, entrambi di 26 anni, per i quali è scattato l’arresto per rissa.

Questa mattina compariranno in tribunale davanti al gip per la convalida. Sono stati riconosciuti grazie ai video in mano agli inquirenti. Per entrambi sono scattate le manette ai polsi. «È solo il primo provvedimento» viene assicurato. Non si escludono infatti nuovi arresti in flagranza differita, entro 48 ore dai fatti come prevede la legge. 

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