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Internazionali femminili, in Castello si spengono 10 candeline

Il montepremi del torneo di tennis è salito a 60.000 dollari. A poche ore dal via sarà assegnata una wild card
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Una grande edizione per festeggiare il decimo compleanno che si terrà dal 6 all'11 giugno. Nella conferenza stampa che ha avuto luogo a palazzo Loggia, gli Internazionali Femminili di Tennis organizzati dal circolo Forza e Costanza hanno svelato i primi tratti di una manifestazione che, anno dopo anno, non perde la capacità di rinnovarsi e di aggiungere gradualmente tasselli, in una crescita continua e dinamica.

Tra le novità più importanti del 2017 c’è sicuramente l’aumento del montepremi, fissato a 60.000 dollari, che posiziona il torneo bresciano dietro soltanto a Roma per quando riguarda gli eventi italiani riservati al circuito femminile. E richiama, ancor di più, tenniste di livello mondiale.

«Rispetto al 2008 sono cambiate tante cose - spiega durante la presentazione Annamaria Capuzzi Beltrami, presidente del Tennis Forza e Costanza -. Non avevamo bene idea di cosa avevamo di fronte, ma con grande dedizione siamo riusciti a far crescere un evento che, nonostante la sua indubbia internazionalità, mantiene un legame indissolubile con il territorio bresciano».

Non solo tennis, però: «Come al solito sono previsti una serie di eventi nel villaggio hospitality, per dare una cornice che completi il lato sportivo della manifestazione. Inoltre ospiteremo anche alcuni allievi del Liceo Copernico a testimoniare lo stretto rapporto degli Internazionali con il territorio».

Per quando riguarda l’ambito prettamente tennistico, è il direttore Alberto Paris a spiegare le ultime questioni: «Abbiamo a disposizione una wild card che assegneremo proprio poche ore prima del via. A tal proposito abbiamo spostato l’inizio a domenica per vedere cosa succede nella prima settimana del Roland Garros. Sono costantemente in contatto con la federazione e Tathiana Garbin per gli altri inviti, anche se è quasi certo che una wild card per le qualificazioni andrà a Giulia Remondina. Poi ci saranno anche qualcuna delle ragazze di Fed Cup, come Camilla Rosatello, Jasmine Paolini e Martina Trevisan.

Il parco giocatori è di assoluto livello, come testimonia il cutoff al numero 180, e sono certo che vedremo grandi partite. L’augurio da parte mia è che, dodici mesi dopo Karin Knapp, un’altra italiana possa vincere il torneo, ma la concorrenza è davvero agguerrita».

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