Ciclismo: una cinquina di successi bresciani

Un altro week end da ricordare per il ciclismo giovanile bresciano. Cinque successi di prestigio in due giorni hanno visto le ruote bresciane primeggiare in tutte le categorie. Partiamo dalla maggiore, gli Under 23 che hanno visto protagonista Jakub Mareczko. Il ventenne velocista di Raffa di Puegnago, dopo il secondo posto domenica nel circuito del Termen nel Trevigiano alle spalle di un uomo Zalf, si è rifatto ieri aggiudicandosi il 69° trofeo Visentini nel Veronese con una volata imperiosa su Kamberaj del team gardesano Cipollini Alè Rime, terzo Milani della Zalf, decimo Alberto Tocchella della Gavardo Tecmor.

Per Mareczko è il quarto successo stagionale, all’inseguimento del record dell’amico e rivale bresciano Nicolas Marini in questi giorni impegnato con la Nazionale.

Questa volta si può dire che abbia vinto per distacco. «Sì - ammette felice il capitano della Viris Maserati - complice le curve strette nel finale sono riuscito a prenderle davanti senza tirare i freni e levarmi di ruota gli uomini Zalf. Così ho rifilato tre secondi a tutti gli avversari. Questa vittoria ci voleva per arrivare con il morale e la giusta condizione al trofeo Liberazione, gara alla quale punto per far bene, al pari del Circuito del Porto in programma il 4 maggio».

Scendendo di una categoria, negli Juniores, due bresciani hanno trionfato in altrettante corse prestigiose.

Il camuno Michele Baretto, in forza al team orobico Giorgi si è aggiudicato con un arrivo solitario il giorno di Pasqua il trofeo città di Cantù, gara indicativa nazionale molto selettiva che ha visto al quarto posto Filippo Ganna (Otelli) a 8’’, Giacomo Grechi (Feralpi Monteclarense) sesto a 11’’ e nono Andrea Cancarini (Mazzano). Finale emozionantissimo invece alla Coppa Dondeo corsa ieri a Cremona con il successo di Imerio Cima della Feralpi Monteclarense che nello sprint ha bruciato Gianmarco Begnoni dell’Otelli che ha commesso l’ingenuità di alzare le mani a 30 metri dal traguardo convinto di aver realizzato il clamoroso bis nella prestigiosa gara. Terzo il sebino Davide Plebani (Lvf), settimo Simone Braghini (Lvf), ottavo Filippo Ganna e decimo Rocchetti (Otelli Mastercrom).

Altri due successi da segnalare invece nella categoria Allievi con il bis stagionale di Alessandro Baldassarre del team Asc Brescia domenica alla Popolarissima di Montasio Lombardo nel Lodigiano. Quarto posto per Andrea Amboni (Progetto ciclismo Rodengo Saiano), quinto Daniele Lardori (Mazzano), nono Roberto Piccinotti (Asc). Ieri invece nel trofeo città di Varedo in Brianza, successo sul colpo di reni allo sprint di Michele Gazzoli (Aspiratori Otelli Mastercrom) al tris stagionale. Sesta piazza per Aldo Caiati (Ronco Maurigi), settima per il camuno di Ono S.Pietro Andrea Amboni (Progetto ciclismo Rodengo Saiano), decimo Nicolò Vezzola (Ronco Maurigi).
Paolo Venturini