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La montagna con la «emme» maiuscola

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La Montagna. Con la M maiuscola. Ecco cos’è la Val Gardena. In poco meno di dieci chilometri, da Ortisei a Selva, passando per Santa Cristina, si sprigiona un concentrato di roccia, bosco, acqua, cielo e storia che difficilmente si possono trovare altrove. Soprattutto d’estate.

Se è vero che la Val Gardena è conosciuta nel mondo per le competizioni invernali, su tutte la discesa libera di Coppa del Mondo che si disputa sulla «terribile» Sasslong (Santa Cristina), è vero altrettanto che è d’estate che questa perla del patrimonio Unesco dà il meglio di sé, accontentando le esigenze di tutti gli appassionati. Grandi o piccoli che siano.

A chi è in cerca di trekking in alta quota, la Val Gardena propone quest’anno il giro della Corona: un itinerario molto bello e panoramico, percorribile in senso orario o antiorario. Si tratta di un percorso accessibile da diversi punti, grazie alle funivie che rapidamente portano in quota. Il giro completo dura quattro/cinque giorni, con 5/8 ore di trekking ogni giorno, e passa attraverso la parte Sud, delimitata dal Gruppo Sassolungo, a quella Sud-Est, con il Sella, fino alla parte Nord-Est, con il Gruppo Puez Odle. Lungo il percorso tante le baite a gestione familiare che offrono piatti tipici della tradizione ladina.

Uno dei punti migliori per iniziare il giro può essere quello che parte da Selva in senso orario. Il primo giorno si prende il sentiero nr 666 verso l’altopiano del Sella, con arrivo al Rifugio Piz Boè. Il secondo giorno, dal Piz Boè, con il sentiero nr. 647 si va verso la Val Lasties, poi sul Passo Sella (dove si può pernottare) oppure si può scegliere di proseguire fino alla Forcella del Sassolungo, lungo il sentiero nr. 525 fino al Rifugio Toni Demetz. Il pernottamento, in questo caso, può avvenire sia presso il Rifugio Vicenza sia presso il Rifugio Sasso Piatto. Il terzo giorno si percorre un sentiero in direzione Saltria e si compie l’attraversata dell’Alpe di Siusi, fino alla stazione a monte della cabinovia dell’Alpe di Siusi. Si scende a Ortisei per poi risalire con la funicolare del Rasciesa (possibilità di pernottamento). Il quarto giorno dal Rasciesa, con il sentiero nr. 35, verso il Rifugio Brogles, fino alla salita ripida della Forcella Pana e poi con il sentiero nr. 6 in direzione alpe Mastlé e alpe Cisles, fino al Rifugio Firenze o all’albergo Col Raiser (possibilità di pernottamento). Infine, il quinto giorno, dall’albergo Col Raiser o dal Rifugio Firenze, si percorre la forcella «Forces Siëles» (2.505m), sentiero nr. 2 e 4, verso il Rifugio Puez (possibilità di pernottamento), attraverso l’alta via Dolomitica nr. 2.

Mentre i grandi scoproriranno le vette della Val Gardena, i più piccoli impareranno a conoscerle divertendosi con Kids Active. Si tratta di tre intere ed emozionanti giornate dedicate ai giovani tra i 6 e i 12 anni, ciascuna con attività differenti e in un diverso luogo, con i ragazzi seguiti da personale preparato e professionale. Il lunedì, a Ortisei, si usa l’intelligenza e il coraggio. Per i piccoli il programma comprende storie interattive sulle Dolomiti. Per gli avventurosi, prove impegnative nel parcoavventura in mezzo al bosco.

Il mercoledì, a Selva Gardena, i giovani possono esprimere i loro talenti naturali. Come piccole Guardie Forestali andranno alla ricerca di tracce indicate dall’UNESCO lungo i prati e i sentieri del Parco naturale Puez-Odle. Anche in questo caso, i più avventurosi avranno un corso di introduzione all’arrampicata in compagnia di esperti alpinisti.

Il venerdì, a Santa Cristina, è il momento di dar libero sfogo a tutti i sensi. Per chi ama sussurrare ai cavalli, si cavalcherà in sella ai pony Alfi e Stella; per chi preferisce scoprire la natura, si andrà alla ricerca delle erbe magiche delle Dolomiti.

 

 

 

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