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Alta formazione. Corso per imparare a parlare

Machina Lonati Institute propone tre incontri per migliorare le attitudini comunicative degli studenti.
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Il Machina Lonati Institute propone a tutti gli studenti un corso di «public speaking».
L'iniziativa, strutturata in tre incontri, all'interno dell'aula magna, vuole fornire gli strumenti adeguati per parlare correttamente in pubblico, sapersi autovalutare e riuscire a gestire il lavoro altrui. Sono queste le tre qualità fondamentali per il neo laureato che si appresta a entrare nel mondo del lavoro.
L'idea nasce nell'ambito delle attività di lavoro sulle competenze professionali, ai sensi dell'European Qualification Framework (Eqf).
Il Machina Lonati Institute, scuola triennale post-diploma a modello universitario, si occupa di alta formazione professionale nei campi del fashion, del design e del marketing; una formazione che vuole essere a tutto tondo, e non solo limitata al campo professionale. Da qui dunque l'idea di integrare gli ordinari percorsi formativi con iniziative ad hoc per sviluppare le abilità necessarie a raggiungere una piena maturità.
La linea intrapresa dall'Istituto di via Tommaseo è esplicitata dalle parole del vicedirettore Eugenio De Caro che spiega che «l'attività rientra in un progetto di sviluppo delle capacità imprenditoriali dei giovani, che si colloca nella più ampia iniziativa "Lombardia eccellente", finanziata dalla Regione», e prosegue rimarcando che «compito dei docenti è formare professionisti nel marketing, nel design o nella moda, che oltre a essere degli ottimi conoscitori della propria materia siano anche in grado di relazionarsi con gli altri, di sapersi autovalutare e di saper gestire il lavoro altrui».
Il progetto «public speaking» impegna i partecipanti sia in lezioni teoriche sia in lezioni pratiche, per un totale di cinque ore e mezza. Le quattro ore dedicate alla parte teorica prevedono l'intervento di esperti che trattano delle strategie necessarie per ottenere l'efficacia comunicativa. Nella fase applicativa, di un'ora e mezza, invece gli studenti sono video-registrati durante una esercitazione di pubblica conversazione. Successivamente il video viene attentamente analizzato per evidenziare punti di forza e debolezza dell'eloquio di ognuno dei partecipanti coinvolti.
Il primo dei tre incontri si è tenuto mercoledì scorso e il tema è stato l'abilità relativa. Sono intervenute Chiara Comastri, psicologa esperta nella rieducazione del linguaggio e della balbuzie, e Marzia Scarteddu, regista teatrale ed esperta di psicodizione. Le due docenti hanno più volte evidenziato il concetto di comunicazione come qualcosa di creativo e semplice. «Lavorare molto sui suoni e averne coscienza è fondamentale per portare l'individuo a essere presente mentre comunica».

m. nic.

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