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Cattolica, la biblioteca è a casa

La biblioteca della Cattolica di Brescia si trasferisce in casa di studenti e docenti
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La biblioteca della Cattolica di Brescia si trasferisce in casa di studenti e docenti.

Con l’inizio del nuovo anno accademico le risorse elettroniche saranno infatti consultabili anche da remoto, senza la necessità di recarsi nella sede di via Trieste. Sarà quindi possibile condurre le ricerche, consultare il materiale e salvare i dati direttamente da casa.

«Negli ultimi anni - spiega Gabriele Signorini, responsabile della biblioteca della sede bresciana della Cattolica - la tecnologia ha fatto irruzione nel mondo delle biblioteche. Inizialmente i vantaggi erano rappresentati esclusivamente dal poter facilmente verificare via rete in quale biblioteca fosse custodito il documento ricercato. In seguito, con il perfezionarsi delle procedure informatiche e con la diffusione di Internet, l’utente è stato messo nella condizione di poter svolgere operazioni connesse al prestito dei volumi quali la prenotazione, la proroga e la verifica delle scadenze senza dover mettere piede in biblioteca».

La nascita di enormi archivi elettronici e la digitalizzazione dei contenuti tradizionalmente cartacei hanno reso possibile la consultazione dei documenti direttamente sul proprio desktop. Si doveva superare però ancora un ultimo ostacolo: «L’ingente patrimonio di riviste elettroniche, e-books e banche dati bibliografiche, per ragioni di licenza del copyright - continua Signorini - erano accessibili solo a chi si collegava dalla propria sede universitaria. Adesso siamo riusciti a rimuovere questo limite».

Sarà quindi sufficiente collegarsi al sito dell’Università, inserire le proprie credenziali nell’area di accesso alle risorse e trasferirsi virtualmente nelle sale di lettura. «Quest’importante servizio - chiosa il responsabile della biblioteca intitolata a padre Ottorino Marcolini - abbatte le barriere costituite dagli orari, annulla le distanze e ottimizza le risorse disponibili». Con l'avvio delle lezioni, la biblioteca offre inoltre alle matricole un piccolo kit di sopravvivenza: una cartelletta contenente utili segnalibri che riportano la descrizione dei principali servizi offerti.

«Orientarsi tra volumi, periodici, riviste elettroniche, e-books e multimedia - spiega Signorini - diventa sempre più arduo se non si dispone di una guida utile a dipanare l'enorme matassa della documentazione cartacea e digitale. Ecco perché abbiamo pensato di offrire questo supporto ai nuovi arrivati». Attualmente la biblioteca di via Trieste possiede circa 197mila volumi oltre a 595 periodici a stampa. Essa offre inoltre l'accesso a oltre 19mila riviste on line.

Altre informazioni sui servizi sono disponibili sul sito Internet: http://biblioteche.unicatt.it/brescia-servizi-tutti-i-servizi.

 

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